Descrizione
L’anastrozolo è un farmaco del gruppo degli inibitori dell’aromatasi utilizzato nel bodybuilding come mezzo per prevenire l’aromatosi (conversione del testosterone in estrogeni) in caso di assunzione di steroidi anabolizzanti.
L’anastrozolo è venduto anche con i seguenti nomi: Egistrazolo, Anastrozolo Kabi, Celana.
Farmaci alternativi: Letrozolo, Exemestane (Aromasin).
Effetti dell’Anastrozolo
- Riduzione dei livelli di estrogeni.
- Aumento del livello di ormoni anabolizzanti.
- Prevenzione della ginecomastia
- Miglioramento della qualità muscolare (riducendo l’azione degli ormoni femminili)
- Prevenzione dell’ipertensione
- Riduzione della soppressione estrogenica dell’asse ipotalamo-ipofisi-testicolo.
Dosaggio e decorso di Anastrozolo
Per la profilassi (nel bodybuilding): 0,5 mg a giorni alterni.
Per il trattamento della ginecomastia: 1 mg al giorno fino alla scomparsa dei sintomi (poi 0,5 mg a giorni alterni).
Trattamento ottimale di Anastrozolo in caso di uso di steroidi:
In caso di utilizzo di steroidi a breve emivita (testosterone propionato, metandrostenolone): dopo 10 giorni di trattamento effettuare un test dell’estradiolo e assumere 0,5 mg di Anastrozolo a giorni alterni. Dopo 10 giorni effettuare un altro test dell’estradiolo e regolare di conseguenza la dose di Anastrozolo.
In caso di uso di steroidi con esteri lunghi (enantato, sustanon, cipionato): in 3-4 settimane di corso superare i test sull’estradiolo e accettare 0,5 mg di Anastrozolo al giorno. Dopo 10 giorni, superare nuovamente il test dell’estradiolo e correggere il dosaggio di Anastrozolo in base ai risultati ottenuti.
Il dosaggio di Anastrozolo può essere modificato anche in base a come ci si sente. Se durante il dosaggio si verificano depressione, disfunzione erettile o calo della libido, il dosaggio di Anastrozolo deve essere ridotto.
Effetti collaterali dell’Anastrozolo
Un dosaggio eccessivo e un uso improprio degli inibitori dell’aromatasi portano a un’eccessiva soppressione della produzione di estrogeni e ai seguenti effetti
- Inibizione della crescita muscolare
- Depressione
- Diminuzione della libido
- Aumento dei livelli di colesterolo
- Dolori articolari
- Riduzione della forza ossea
Effetti collaterali dell’Anastrozolo
- Vampate di calore
- Secchezza delle mucose urogenitali
- Assottigliamento dei capelli
- Disfunzione epatica
- Eruzioni cutanee, acne
- Anoressia, nausea, vomito, diarrea
- Insufficienza renale (molto rara)
- Esacerbazione della malattia dell’ulcera peptica
Effetto positivo sui grassi nel sangue.
Aumenta la libido negli uomini.
Previene l’ipertensione arteriosa.
L’inibizione degli estrogeni sull’asse ipofisi-ipofisi-ginfalamo-testicolo è ridotta.
Il farmaco è apprezzato per la PKT nel periodo di recupero.
Il farmaco funziona bene nella terapia ormonale sostitutiva.
I bloccanti dell’aromatasi (Formestan, Proviron) sopprimono i livelli di estradiolo, ma il corpo ha bisogno di estradiolo per il normale funzionamento. Pertanto, è importante per l’atleta evitare livelli ematici critici di questo ormone durante un corso di anabolizzanti.
Se il livello di estrogeni nel sangue è basso, si verificano i seguenti effetti
deterioramento della memoria
Si verificano sbalzi d’umore.
Le articolazioni iniziano a far male.
Si manifesta la depressione.
Calo della libido.
I livelli di colesterolo aumentano.
Le ossa diventano meno forti e si verificano altri effetti collaterali.
Se si abusa di Anastrozolo, l’anabolismo si interrompe completamente.
Possibili effetti collaterali
Il mancato rispetto del dosaggio raccomandato o l’intolleranza agli ingredienti possono provocare effetti collaterali quali
Peggioramento del benessere dell’atleta, apatia verso l’esercizio fisico, deterioramento dei parametri sportivi.
Sonnolenza, affaticamento rapido.
Mal di testa, vertigini.
Ansia, depressione.
Anemia, tromboflebite, tromboembolia.
Problemi respiratori, sinusite, rinite, bronchite, faringite.
Iperemia cutanea, eruzioni cutanee, prurito, eritema multiforme, eritema maligno essudativo, angioedema, vasculite cutanea.
Diradamento dei capelli, alopecia, iperidrosi.
Cataratta.
Nausea, vomito, diarrea, costipazione.
Inappetenza, dolore spinale, addominale e toracico.
Sovrappeso, colesterolo elevato nel sangue, calcio, riduzione della densità ossea con sviluppo di osteoporosi.
Articolazioni dolorose e rigide.
Infiammazione del fegato, iperattività di fosfatasi alcalina, AST, ALT.
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